Un film che ha sconvolto Montepulciano

Montepulciano, grazie al suo fascino rinascimentale, è stato spesso scelto come luogo ideale dove ambientare i film. Il più famoso è, senza dubbio, New Moon, il secondo capitolo della saga di Twilight, scritta dall’americana Stephanie Meyer.

Nei giorni delle riprese del film arrivarono a Montepulciano migliaia di persone provenienti da tutto il mondo ed occuparono tutti gli alberghi e gli agriturismi del paese e delle aree vicine.

Tantissimi fan urlanti passavano giorno e notte fuori dal set nella vana speranza di poter parlare, toccare  o solamente intravedere i loro beniamini. Molte ragazze si offrirono di fare le comparse gratis e sostituirono quelle selezionate nei giorni precedenti le riprese. Tutti erano accomunati da un febbricitante eccitamento e da un unico obiettivo!

Tutto questo per gli abitanti del paese fu un vero e proprio shock. La routine quotidiana era stata spezzata e la quiete tipica del paese era solo un ricordo. I cinque giorni di riprese sembravano non finire più, e persino le ragazzine locali, nonostante una prima fase di esaltazione, ben presto si resero conto di ciò che Montepulciano era diventato. Era come essere in guerra: si usciva solo se necessario e ad orari specifici. Nonostante tutto, però, il film ha dato molta visibilità al paese che, ancora oggi, è meta di veri e propri pellegrinaggi di fan e di curiosi che provengono da tutto il mondo. Ogni anno gruppi organizzati vengono a Montepulciano per visitare i luoghi del film e poi si fermano, alla scoperta di ciò che il territorio ha da offrire.